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Orfana ma ormai maggiorenne, fu costretta a sposare un uomo molto anziano per non finire in carcere; e la prima notte, invece di essere un inizio sereno, le mise addosso solo un brivido di paura.

Abbagliante come un sole allo zenit, arrivò il grande giorno di Mitrofan Petrovič: la sua nuova, fastosa celebrazione. Uomo di autorità, denaro e relazioni, stava per tornare all’altare. Non un matrimonio qualunque: quella firma lo avrebbe reso padrone del destino di una ragazza giovane, fragile e di una bellezza che toglieva il fiato. La cerimonia … Read more

«Mettila in corridoio, è spacciata», sbottò il medico rivolto all’infermiera. Il giorno dopo tornò, fuori di sé, per ciò che era successo.

Nel cuore vivo della città, tra arterie trafficate e torri di vetro, sorgeva uno degli ospedali più celebri: un santuario della medicina dove ogni corridoio pareva trattenere il respiro dei professionisti e le pareti custodivano migliaia di vicende di salvezze e addii. La struttura brillava per tecnologia d’avanguardia, équipe di specialisti impeccabili e una fama … Read more

“Il figlio ha sistemato il padre, un anziano chirurgo, in una casa di riposo. La gente ci ha riso su e, appena ha fiutato l’eredità, è scoppiata ad applaudire.”

La sua vita era stata un continuo correre verso il dolore altrui: camici annodati in fretta, lampade accecanti in sala operatoria, scelte che separano un respiro dall’ultimo. Alessandro non “divenne” chirurgo: ci crebbe dentro, fino a trasformarsi in un riferimento assoluto. Decine, poi centinaia di pazienti gli dovettero il ritorno a casa; negli ospedali il … Read more

Alla lettura del testamento, mia sorella tagliò corto: «Non le spetta niente: papà non l’ha mai amata». Mio zio scoppiò a ridere: «Persino suo figlio sa che non conta». Qualcuno fece sì con la testa, mentre l’avvocato sfogliava le carte per cominciare. In quel momento, il mio bambino di dieci anni alzò la voce: «State dimenticando il video che ha lasciato». L’avvocato collegò la chiavetta e premette play. Appena lo schermo si illuminò, nella sala calò un freddo improvviso.

Alla lettura del testamento, mia sorella disse: «Lei non riceverà nulla — papà non le voleva bene.» Mio zio rise: «Perfino suo figlio sa che non conta nulla.» Le persone annuirono mentre l’avvocato si preparava a parlare. Poi il mio bambino di dieci anni intervenne: «Avete dimenticato il video che ha lasciato.» L’avvocato lo fece … Read more

Ogni sera mia nuora restava in doccia per più di un’ora. Una notte ho appoggiato l’orecchio alla porta… e ho composto il 112.

Sin dalla prima settimana in cui Daniela si trasferì da me, qualcosa mi saltò all’occhio. Ogni sera — puntuale dopo cena — si chiudeva in bagno e ci rimaneva più di un’ora. L’acqua scorreva… e scorreva… ma qualcosa non tornava: il vapore svaniva in un attimo. E dall’interstizio sotto la porta non arrivava il suo … Read more

Ero a un barbecue di famiglia quando mi è arrivato un messaggio: «Sparisci e non dire una parola». Mi sono allontanata senza farmi notare e, pochi istanti dopo, la polizia è arrivata a casa di mia nuora.

Il telefono si accese sul tavolo del patio: un messaggio telegrafico, urgente, da un numero che non avevo salvato. “Allontanati. Non parlare con nessuno. Subito.” Mi alzai senza fare rumore e lasciai il barbecue di famiglia. Non avevo ancora raggiunto l’auto quando diverse pattuglie, lampeggianti accesi e sirene mute, imboccarono il vialetto impeccabile di mia … Read more

Un riccone, deciso a mortificarlo, mise nelle mani di un senzatetto un cavallo spelacchiato e stanco. Ma già il mattino seguente…

La vita non è una fila di giorni messi in ordine, ma un caleidoscopio che ruota tra ombre e bagliori. Proprio quando la disperazione sembra tirare giù la saracinesca, qualcosa d’imprevisto apre uno spiraglio: non un semplice colpo di fortuna, ma un piccolo miracolo. Questa non è soltanto la storia di un uomo e di … Read more

«Non mi importa proprio niente di ciò che tua madre pretende da me. Per me non conta nulla.»

— Vera, ciao. Ha telefonato la mamma. Le sue violette stanno morendo: vanno rinvasate subito. Puoi passare da lei, darle una mano? Con le piante hai sempre quel tocco… miracoloso. In cucina l’aria era densa del calore buono di cipolla e carota che sudavano in padella: un profumo domestico, avvolgente, fatto per far scivolare via … Read more

«Mio marito ha chiuso il nostro matrimonio con un SMS: “Ti mollo e vado a Miami con la mia fidanzata di vent’anni. Ho già svuotato il conto condiviso. Ahah.” Io, senza perdere la calma, ho risposto: “Buona fortuna.” Quando poi ha capito cosa avevo messo in moto… era già troppo tardi.»

Le mani non mi hanno tremato. La voce è rimasta ferma mentre mostravo alla signora Peterson una sciarpa di seta. L’unico tradimento delle emozioni è stato un lieve irrigidirsi degli occhi. Mio marito, dopo quindici anni, aveva appena fatto saltare in aria il nostro matrimonio con un SMS. Ho atteso che la cliente uscisse, poi … Read more

«La prego, signorina… abbia compassione. È da tre giorni che non tocco pane e non ho più neppure una moneta», supplicò la vecchietta alla venditrice.

Il vento d’inverno, sottile come una lama, tagliava fino alle ossa e scorreva lungo le vie consunte della città, quasi a evocare un’epoca in cui qui abitavano ancora persone dal cuore caldo e dallo sguardo limpido. Tra facciate ingrigite e insegne mezze staccate, stava una donna anziana: il volto, un ricamo di rughe sottili, sembrava … Read more