Quando la suocera morì, Valja si presentò all’apertura del testamento, trovandosi di fronte il marito, la sua amante e il loro bambino.
Dopo la morte della suocera, Valentina si recò dallo notaio per la lettura del testamento. L’edificio le era familiare: un vecchio stabile con l’insegna sbiadita e pesanti portoni di legno, oltre i quali aleggiava sempre un misto di polvere, carta e legno. Valja arrivò per prima, avvolta in un cappotto scuro e con quell’aria di … Read more